Messa in sicurezza di alcuni alberi secchi o eccessivamente inclinati. Con Francesco Santini e Arboricoltura 3S di Filippo Sarri.
Messa in sicurezza di alcuni alberi secchi o eccessivamente inclinati. Con Francesco Santini e Arboricoltura 3S di Filippo Sarri.
Intervento in collaborazione con Arboricoltura 3S
Il nostro impegno non si limita solo alla cura degli alberi e delle piante; è nostro desiderio poter dare il proprio contributo nel ridurre il più possibile l'impatto ambientale con scelte quotidiane ecosostenibili concrete. Abbiamo, infatti, cercato di convertire il più possibile la nostra attrezzatura a motore endotermico (motore a scoppio) con prodotti elettrici muniti di batterie al litio che riducono sensibilmente le emissioni di CO2. Inoltre, quando non è stato possibile il passaggio al sistema a batteria, abbiamo optato per le miscele alchilate, le quali sono un mezzo efficace per ridurre le emissioni cancerogene di benzolo e altri composti aromatici. L'utilizzo di miscele alchilate, grazie alla combustione più pulita, offre una serie di vantaggi ecologici:
L'olio per la lubrificazione delle spranghe e delle catene delle motoseghe è biodegradabile, a base vegetale, classificato come non dannoso per i corsi d'acqua e quindi idoneo ad essere utilizzato in aree di tutela acque e zone geografiche sensibili dal punto di vista ecologico**.
*(Fonte Sthil: https://www.stihl.it/carburante-speciale-stihl-motomix.aspx#); ** (Fonte Sthil: https://www.stihl.it/olio-per-catene-stihl-bioplus.aspx).
Intervento in tree climbing su esemplare secolare di Quercus spp., con rimonda del secco. La rimonda (eliminazione) del secco è eseguita per facilitare compartimentazione naturale dell’albero al fine di impedire che funghi e batteri aggrediscano e penetrino al suo interno. Quando possibile si effettuano dei tagli cosiddetti a corona (crown cut), i quali consistono nell’effettuate tagli irregolari che assomiglino il più possibile alla rottura naturale del ramo. Questo tipo di taglio favorisce inoltre la prolificazione di varie specie di insetti che nidificano e si riproducono nel legno secco o degradato. Comunque sia, in questi casi, gli interventi di potatura sono limitati a quei rami che l’albero già da solo sta eliminando, ben riconoscibili dal collare di commiato, o a quei rami che possono costituire un pericolo per le persone (in quest’ultimo caso, vi sono anche altre soluzioni come, per esempio, il cablaggio). La limitazione degli interventi dì potatura è fondamentale per mantenere inalterato il più possibile l’apporto della superficie fotosintetica, che è di vitale importanza per la sopravvivenza della’albero stesso. Gli alberi monumentali e secolari sono definiti “vetusti” (in inglese ancient), e sono una ricchezza per la conservazione della biodiversità in natura. Per curiosità consulta anche: http://www.regione.toscana.it/-/alberi-monumentali
Giornata di formazione presso Associazione Arboricoltori su “Buone pratiche in arboricoltura: Alberi e Cantieri”, località Scandicci (Fi), Castello dell’Acciaiolo.
Rimonda del secco e potatura con tagli di ritorno di alcuni esemplari di Quercus spp. secondo i criteri dell’arboricoltura.
La potatura in tree climbing prevede, in questo caso, una ripulitura del secco, potatura dei rami danneggiati o a rischio, senza però compromettere l’equilibrio delle singole chiome. Nei Pini domestici, ossia il Pinus pinea (pino da pinoli), è importante non svuotare troppo la chioma, onde evitare che il vento vi si infili, muovendola eccessivamente creando dei nuovi movimenti che la pianta non ha mai registrato e che potrebbero in alcuni casi avere conseguenze gravi. Per motivi di sicurezza, è stato richiesto l’intervento della società erogatrice di energia, per togliere corrente dalla linea elettrica che passa all’interno di uno dei tre pini.